"St.Tomass" Wi-Fi Antenna

L'antenna D-Linkovvero: come ti modifico l'antenna del nostro Access Point

a cura di Cosmo IWØHP

Leggendo qua e là su internet, mi sono imbattutto in un articolo a firma di Vittorio Mori, pubblicato sul sito dei colleghi OM cagliaritani, che proponeva la modifica dell'antenna originale presente sull'access point.
L'esperienza del buon Vittorio partiva dalla vivisezione di un'antenna commerciale da 7 dBi e dalla conseguente scoperta di similitudine con l'antenna originale dell'AP, che generalmente ha un guadagno "striminzito" di circa 2 dBi.
La comparazione delle due antenneBene, partendo da questa sua esperienza e facendo da "San Tommaso", ho provveduto anch'io a vivisezionare un'antenna commerciale da 7 dBi, constatando che, in effetti, l'unica differenza con quella originale era la lunghezza totale e la presenza di un avvolgimento d'adattamento.
Le due antenne disassemblateArmato, quindi, di calibro e squadretta millimetrata ho provveduto a prendere le misure dell'antenna commerciale ed ho, molto semplicisticamente, riprodotto il tutto sull'antenna "originale" dell'access point.
Ad ogni buon fine, mi preme segnalare che bisogna adottare molta cautela nell'aprire l'antenna originale, costituita da un "cappuccio" - protettivo un dipolo coassiale - incollato su di un connettore SMA reverse a snodo.
Con un poco di pazienza, facendo forza e torsione sul punto di giunzione, l'incollaggio salta via ed il gioco è fatto.
Bisogna a questo punto procedere alla realizzazione dell'antenna e della relativa induttanza di adattamento da saldare sull'antenna originale... ma sicuramente le foto parleranno più di quanto possa fare io.


Le misure


Per facilitarvi il compito, vi suggerirei l'utilizzo di una grossa vite a legno, di diametro esterno 6 mm., per realizzare, facilitati dalla sua filettatura, le 6 spire che costituiscono l'induttore di adattamento.
La realizzazione... compiutaPer la realizzazione del tutto, poi, ho utilizzato del filo di rame smaltato da 1 mm. circa di diametro, recuperato da un induttore smontato da un alimentatore switching di un PC.L'antenna nella sua sede definitiva
Mentre per la nuova copertura, che funge anche da supporto, ho utilizzato uno spezzone di dorsetto plastico da rilegatura, di opportuna dimensione (vedasi foto).
A questo punto, credo di aver dato tutti gli elementi necessari alla realizzazione, che ritengo sia di una estrema semplicità anche per chi ha poca dimestichezza con pinze, cacciaviti e saldatore.
Con la sostituzione dell'antenna originale con questa modificata, ho incrementato notevolmente le prestazioni del link tra access point e personal computer, ottenendo così le massime prestazioni previste (54 Mb) e soprattutto la massima stabilità di collegamento.
Sono comunque a disposizione per eventuali chiarimenti e delucidazioni.

'73 de Cosmo IWØHP