ILLW 2010. Attivazione del Faro di Monte Orlando in Gaeta.
Scritto da Carlo IZØEGC   

Un’esperienza sicuramente da ripetere e che non mancherò, da parte mia, di promuovere con insistenza.

Inserito il video dell'attivazione!


L'ILLW - Internationale Lighthouse/Lightship Week-end è stato ideato in Scozia nel 1995 da Mike Dalrymple (GM4SUC) e da altri membri dell'AYR al fine di promuovere e valorizzare un tanto affascinante supporto alla salvaguardia della vita umana in mare.

Ad oggi, Mike GM4SUC e gli altri memrbi dell'AYR gestiscono il funzionamento non commerciale della manifestazione che, negli ultimi 12 anni, da una manifestazione prettamente nazionale - lo Scottish Northern Lighthouses Award Weekend - è cresciuta fino ad oltre 400 fari (referenze) diffusi in circa 50 paesi in tutto il mondo.

L'IQØFM Dx Team, con la collaborazione del Gruppo ARMI "Golfo di Gaeta", ha così dato disponibilità ad operare l'attivazione del faro di Monte Orlando in Gaeta, proprio in occasione di questo evento "speciale".

 



Fortunatemente, il penultimo week-end di agosto si è presentato ideale dal punto di vista meteorologico per allestire la stazione IQØFM in perfetto stile "field day".
Ottenute tutte le necessarie autorizzazioni, il DX Team dell’ARI Basso Lazio, dopo alcuni incontri  per definire la logistica ed effettuare anche un  sopralluogo in loco, partiva alla volta di Monte Orlando, che come si sa, è una zona soggetta a tutela ambientale, tanto da rientrare, quale Parco Urbano, in quello regionale denominato "Riviera d’Ulisse". L’International Lighthouse/Lightship Week-End ci ha dato delle occasioni per realizzare questa piccola DXpedition in un luogo affascinate sotto diversi aspetti. In primis quello del Faro, che con una speciale autorizzazione ottenuta dalla Marina Militare, ci veniva regalata l’opportunità di effettuare una visita guidata da parte del farista. Sono cose che non capitano tutti i giorni, soprattutto quando c’è il doppio vincolo, quello della zona ristretta militarmente e quella del’oasi naturalistica, soggetta a particolari vincoli ambientali.
Grazie al nostro Presidente di Sezione, Cosmo IWØHP, nonché referente per il Gruppo ARMI "Golfo di Gaeta", riuscivamo  a salire letteralmente sul faro, godendoci un panorama mozzafiato ed una indescrivibile emozione data dal vecchio ma funzionante sistema mantenuto con una cura maniacale, come se si trattava di un essere vivente che ancora oggi guida e rassicura i naviganti al di fuori del nostro Golfo, considerando che la sua portata ottica, in ottime condimeteo è oltre le 40 miglia. La scala a chiocciola in ferro lavorata in altri tempi ed il gruppo lente ottenuto con una precisione più che millimetrica con il suo telaio in ottone, ci faceva riscoprire un antico e romantico mestiere e la moderna tecnica delle centraline elettroniche, si integrava  in maniera tale da non “disturbare” il passato. Questo particolare fascino fatto di metallo, muratura, colori, odori e salsedine, ci ha sicuramente spronati a far conoscere attraverso la radio, questo magnifico strumento al servizio dei marinai che si trova a  quattro passi dalle nostre case  e a cui spesso noi non badiamo o lo facciamo con poco interesse, non sapendo che lì si respira una speciale atmosfera difficile da far comprendere ad altri attraverso parole e foto.
La nostra postazione veniva allestita, nei giorni di sabato e domenica, nei pressi dell’imponente Mausoleo dedicato al Generale e Politico Romano Lucio Munazio Planco e risalente al 1° anno A.C. e posto in cima al monte Orlando e che affianca la struttura del faro (171 mt s.l.m.).

La mattina del sabato veniva caratterizzata dall’incontro ai piedi del monte presso il Bar Chiar di Luna. Dopo il caffè collettivo, (ndr. ognuno paga per sé… no paga IZØEGC in veste di Team Leader, giustamente!!!), procedevamo a scaricare le apparecchiature dalle auto che erano state autorizzate ad entrare nella zona interdetta ai veicoli a motore.
Tra le prime cose da sistemare, issavamo una delle antenne con l’aiuto di Pino IKØQDD, vecchio  (hi, hi, hi...) radioamatore non più attivo in aria ma che accogliamo sempre con molto piacere tra le nostre fila.
Nel frattempo, per i curiosi amanti del Jogging in aree verdi di passaggio e per le foto di rito, sistemavamo il nostro striscione di Sezione realizzato ad HOC dal nostro amico e socio Emilio IZØNNI, al quale vanno tutti i nostri ringraziamenti.
L’area naturalistica è stata la perfetta cornice per la postazione radio, all’ombra di vecchie querce, nonostante la torrida giornata, il pomeriggio del sabato arrivava in un baleno tra QSO, battute, risate e sgranocchiate.
Le piccole radio, FT-100 e IC-706MKIIG, affiancate da un datato Yaesu FT-747,  facevano destreggiare gli operatori a turno in improvvisi pile-up.
Anche l’occasione di attivare una referenza new one per l’Italian Flora Fauna Award è stata contestualmente una bella esperienza. Infatti, con la referenza IFF-209 il Parco rientrante nella Riviera d’Ulisse era la prima volta che andava on-air, occasione appetitosa per gli hunters di questo speciale diploma. Così anche quello dei Diplomi Castelli Italiani, con la quale si attivava la Polverira della Carolina di costruzione Borbonica (ref. LT-102), poco sotto il faro che sovrasta una grossa falesia che cade dritto a picco sul mare per circa 100 mt..
La prima giornata si concludeva  con circa 180 QSO effettuati in circa 5 ore ma non tutte effettivamente dedicate alla radio.

Per la domenica mattina l’appuntamento veniva fissato per le 8 locali. Volevamo cominciare ad un orario "decente", con tanto entusiasmo in maniera tale da fare qualche QSO in più alla precedente giornata. Nella mattinata della domenica però optavamo per una nuova location, ancora più sotto il faro, ci sistemavamo ai piedi del grande Mausoleo di Lucio Munazio Planco che garantiva l’ombra per la maggior parte delle ore antimeridiane.
Un lungo dipolo di circa 40 mt veniva steso in orizzontale tra un traliccio per i servizi di  broadcasting  ed un albero. Un’antenna verticale multi banda invece veniva sistemata al centro del piazzale in cima al monte. I collegamenti radio in fonia cominciavano verso le 07.00UTC per concludersi verso  le 11.00 UTC dopo aver lavorato principalmente sui 40 ed i 20 mt con circa  180  QSO.

Mentre ci accingevamo a smontare la stazione radio campale, venivamo colti da un po’ di malinconia, ma nello stesso tempo ci sentivamo soddisfatti per le due giornate di cui proprio non immaginavamo  l’ottima riuscita sotto l’aspetto tecnico, operativo e soprattutto associativo in cui abbiamo avuto modo, tutti insieme, di assaggiare come una magnifica novità.

Ci salutavamo con la promessa di riorganizzarci per l’evento del 2011, magari richiedendo uno special call ed allestendo una stazione radio più performante.

Per il 2010 sono stati attivati un totale di 6 fari italiani e quello di Monte Orlando, con referenza IT-007, è stata la prima volta On Air in questo evento. Noi tutti, vista la bellissima esperienza, ci auguriamo di riuscire ad attivarlo anche per la 14^ edizione del 20 e 21 agosto 2011.

La Sezione ARI Basso Lazio, ringrazia per la fattiva collaborazione:

  • la Marina Militare Italiana – MARICAPITALE, MARISPELOG, MARISEZIOFARI NAPOLI;
  • la Direzione del Parco Regionale “Riviera d’Ulisse”;
  • il Sig.Roncone, Guardiano del Faro di Monte Orlando;
  • QSLITALY (www.qslitaly.it) nella persona dell’amico e socio Emilio Fargnoli IZØNNI;
  • ARMI (Associazione Radioamatori Marinai Italiani);
  • Radio Formia – emittente broadcast;
  • i Guardia Parco;
  • tutti coloro che ci hanno supportato, spottati sul DX cluster e contattati.


Nella nostra Photo Gallery, altre foto dell'evento in un simpatico photo-racconto...
...nella Sezione Log On-Line il log dell'attivazione e cliccando qui il VIDEO dell'attivazione!!!